Blue Holes delle Bahamas...Blue Holes significa profondo, oscuro e segreto....i Blue Holes, letteralmente Buchi nel Blu, sono grotte sommerse, un fenomeno tipico delle Bahamas....habitat incredibili e surreali da esplorare, con il solo difetto di essere molto pericolosi per la particolare conformazione chimica delle sue acque.

Esplorare il vuoto di un Blue Hole è un'avventura per sub esperti e coraggiosi...Un Blue Hole è una grotta (interna) o dolina subacquea. Questi "buchi blu" sono chiamati anche grotte verticali e se ne possono contare molti e diversi in tutto il mondo, di solito nelle regioni costiere basse.

Gli esempi più noti si possono trovare in Belize, Bahamas, Guam, Australia (nella Grande Barriera Corallina), ed Egitto (nel Mar Rosso), anche se appunto i più famosi sono sicuramente i Blue Holes delle Bahamas...i Blue Hole sono approssimativamente circolari, con pareti ripide e depressioni, sono così chiamati per il drammatico contrasto tra il blu scuro, acque profonde per la loro profondità e il blu più chiaro dei fondali tutto intorno a loro. Al loro interno la circolazione dell'acqua è scarsa, e la conformazione dell'acqua è comunemente anossica al di sotto di una certa profondità, creando un ambiente che è sfavorevole per la vita della maggior parte degli organismi del mare, ma comunque in grado di supportare un gran numero di batteri.

Il colore blu intenso è causato dalla elevata trasparenza di acqua e sabbia, carbonato di colore bianco brillante. Il Blue hole più profondo nel mondo misura 202 metri (663 ft) ed il suo nome è di Dean. Questo mistero della natura si trova in una baia ad ovest della città di Clarence a Long Island, nelle isole Bahamas.

Quando si trovano lungo la costa o in mare aperto, le cavità sommerse o Blue Holes, non sono che un prolungamento dell'ambiente marino: sono soggetti alle stesse maree ed ospitano molte delle specie che vivono nelle acque circostanti. I Blue Holes interni invece, quelli che si trovano sulla terraferma o su un'isola sono diversi da qualsiasi ambiente del pianeta, grazie soprattutto alla loro geologia e composizione chimica delle acque. Qui, come ad esempio a Stargate, che si trova sull'isola di Andros, nelle Bahamas, il flusso ridotto delle maree dà origine ad una netta stratificazione delle acque...Sopra uno strato più denso di acqua salata è presente infatti un sottile manto di acqua dolce, residuo delle piogge, che fa da coperchio isolando l'acqua salata dall'ossigeno contenuto nell'atmosfera ed impedendo ai battteri di decomporre la materia organica. Subito sotto lo strato di acqua dolce, i batteri sopravvivono consumando solfato (uno dei sali contenuti nell'acqua) ed emettendo come sotto prodotto dell'acido solfridico, che in dosi massicce può causare delirio e persino la morte.....E così, d'istinto siamo soliti associare la vita con l'ossigeno, ma in realtà sulla terra, sono esisititi organismi viventi oltre un miliardo di anni prima che apparisse il gas di cui non possiamo fare a meno. Anzi, paradossalmente, la rivoluzione dell'ossigeno è avvenuta proprio perchè sono comparsi dei batteri che emettevano ossigeno come scoria....Potete così comprendere come queste particolari conformazioni che si trovano in molti luoghi del mondo, ma che qui sulle isole Caraibiche delle Bahamas si manifestano con tutto il loro spettacolare e misterioso fascino, siano oltre che degli scenari da sogno per viaggiatori intrepiti, dei veri pozzi di informazioni scientifiche da svelare e riportare in superficie per gli scienziati.

       Stargate.....Isole Bahamas

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